Luca Roveda – Uomini & Donne
Alzare le mani contro una donna, è come alzarle contro la vita. (Cosa indegna)
Alzare le mani contro una donna, è come alzarle contro la vita. (Cosa indegna)
Lo sapevo che era difficile, ma pensavo che io gli sarei bastata. Io, che ci sarei stata sempre. Io, che non lo avrei lasciato mai. Io, che ho mantenuto la promessa perché alla fine è stato lui a lasciare me.
Come se io bussassi alla porta e non mi fosse aperto e come se tu ti fossi accorto del suo ritorno, dalla strada, in lontananza, e le hai spalancato la porta ancor prima che arrivasse… e l’ho vista entrare.
Avrei solo voluto che mi dicesse: “le tue lacrime non sono state inutili perché esse avevano coltivato il nostro amore.”
Scorrono più torrenti nell’anima di un uomo dubbioso che tra i più scoscesi sentieri di montagna, cade più neve nel cuore di un uomo deluso che nel più freddo paesaggio innevato, ha più rami in fiore un uomo gioioso che un viale pieno di ciliegi, possiedono più stelle gli occhi di un uomo innamorato che un cielo notturno d’estate.
A volte dando tutto per scontato, sai che lei è sempre lì, ma attento potrebbe arrivare il giorno che non la trovi più, perché delusa, abbandonata, dimenticata, è andata via senza dire nulla.
Lei: Si sentiva al sicuro, protetta, a “Casa”.Lui: Ogni volta che la sentiva, i suoi occhi “Vivevano”.
Lo sapevo che era difficile, ma pensavo che io gli sarei bastata. Io, che ci sarei stata sempre. Io, che non lo avrei lasciato mai. Io, che ho mantenuto la promessa perché alla fine è stato lui a lasciare me.
Come se io bussassi alla porta e non mi fosse aperto e come se tu ti fossi accorto del suo ritorno, dalla strada, in lontananza, e le hai spalancato la porta ancor prima che arrivasse… e l’ho vista entrare.
Avrei solo voluto che mi dicesse: “le tue lacrime non sono state inutili perché esse avevano coltivato il nostro amore.”
Scorrono più torrenti nell’anima di un uomo dubbioso che tra i più scoscesi sentieri di montagna, cade più neve nel cuore di un uomo deluso che nel più freddo paesaggio innevato, ha più rami in fiore un uomo gioioso che un viale pieno di ciliegi, possiedono più stelle gli occhi di un uomo innamorato che un cielo notturno d’estate.
A volte dando tutto per scontato, sai che lei è sempre lì, ma attento potrebbe arrivare il giorno che non la trovi più, perché delusa, abbandonata, dimenticata, è andata via senza dire nulla.
Lei: Si sentiva al sicuro, protetta, a “Casa”.Lui: Ogni volta che la sentiva, i suoi occhi “Vivevano”.
Lo sapevo che era difficile, ma pensavo che io gli sarei bastata. Io, che ci sarei stata sempre. Io, che non lo avrei lasciato mai. Io, che ho mantenuto la promessa perché alla fine è stato lui a lasciare me.
Come se io bussassi alla porta e non mi fosse aperto e come se tu ti fossi accorto del suo ritorno, dalla strada, in lontananza, e le hai spalancato la porta ancor prima che arrivasse… e l’ho vista entrare.
Avrei solo voluto che mi dicesse: “le tue lacrime non sono state inutili perché esse avevano coltivato il nostro amore.”
Scorrono più torrenti nell’anima di un uomo dubbioso che tra i più scoscesi sentieri di montagna, cade più neve nel cuore di un uomo deluso che nel più freddo paesaggio innevato, ha più rami in fiore un uomo gioioso che un viale pieno di ciliegi, possiedono più stelle gli occhi di un uomo innamorato che un cielo notturno d’estate.
A volte dando tutto per scontato, sai che lei è sempre lì, ma attento potrebbe arrivare il giorno che non la trovi più, perché delusa, abbandonata, dimenticata, è andata via senza dire nulla.
Lei: Si sentiva al sicuro, protetta, a “Casa”.Lui: Ogni volta che la sentiva, i suoi occhi “Vivevano”.