Luca Roveda – Vita
Il voto che si prende non è relativo a noi, ma al modo in cui il professore riesce a farci piacere la materia.
Il voto che si prende non è relativo a noi, ma al modo in cui il professore riesce a farci piacere la materia.
La vita è davvero strana. Ti avvolge con candide lenzuola, piene di una insolita dolcezza e poi ti stringe con violenza, con l’ausilio delle stesse, impedendoti di respirare. La vita è un’altalena che alterna picchi di felicità fugaci ad immensi intervalli di staticità, con improvvise cadute, spesso dolorosamente definitive!
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Troppi sogni arrestano la vita, le impediscono di vivere e di incontrarti.
L’unica difesa contro il mondo è conoscerlo bene.
Le nostre convinzioni sono le nostre condizioni.
La vita è davvero strana. Ti avvolge con candide lenzuola, piene di una insolita dolcezza e poi ti stringe con violenza, con l’ausilio delle stesse, impedendoti di respirare. La vita è un’altalena che alterna picchi di felicità fugaci ad immensi intervalli di staticità, con improvvise cadute, spesso dolorosamente definitive!
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Troppi sogni arrestano la vita, le impediscono di vivere e di incontrarti.
L’unica difesa contro il mondo è conoscerlo bene.
Le nostre convinzioni sono le nostre condizioni.
La vita è davvero strana. Ti avvolge con candide lenzuola, piene di una insolita dolcezza e poi ti stringe con violenza, con l’ausilio delle stesse, impedendoti di respirare. La vita è un’altalena che alterna picchi di felicità fugaci ad immensi intervalli di staticità, con improvvise cadute, spesso dolorosamente definitive!
I particolari non esistono. Ogni particolare è una direzione diversa che imbocchiamo o che possiamo dare alla nostra esistenza e, qualche volta, si può tornare indietro, altre no. Altre costa cara quella minuzia, diventa così abissale che la vita non ti permette di darle poca importanza: te la pone incessantemente innanzi cosicché tu non possa più vivere superficialmente le circostanze che s’incrociano, cosicché, al prossimo turno, prima che qualcuno ti chiami in ballo, tu abbia la forza per prendere il tempo necessario per non lasciare nulla al caso.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Troppi sogni arrestano la vita, le impediscono di vivere e di incontrarti.
L’unica difesa contro il mondo è conoscerlo bene.
Le nostre convinzioni sono le nostre condizioni.