Luca Zecca – Vita
È quando ti trovi in un mare di merda che vedi chi sa nuotare davvero.
È quando ti trovi in un mare di merda che vedi chi sa nuotare davvero.
Il giorno dopo è sempre così. Il giorno dopo qualsiasi cosa. Un anno bisestile, una passione non corrisposta, una sbornia di liquore dolce. Non riesci ad abituarti all’idea di essere già al giorno dopo. Ti ritrovi nel tuo primo pomeriggio del tuo primo di gennaio a metà novembre e ti accorgi di essere stonato, perché fuori tempo. Per gli altri è un giorno come un altro. Per te, è un giorno come te. Sei in ritardo. Non sei ancora uscito da ieri ed è già domani, anche se gli altri lo chiamano oggi.
Di tutto quello che non è mai stato, e mai sarà, mio non ne sento né il desiderio né la mancanza.
Ma tu pensi davvero che scappando risolvi i tuoi problemi? No non va così, il mondo, il tempo ma soprattutto i problemi si affrontano. Se non lo fai, loro saranno sempre i tuoi peggiori nemici, e tu lo “spettatore” che si lascia “massacrare”. Se vuoi goderti questa vita e ricorda che ne hai una sola, affronta gli ostacoli e non importa se vinci o perdi, ciò che conta è andare avanti senza rimpianti.
Ora guardo avanti con la consapevolezza di poter raggiungere sogni, obbiettivi, vette, orizzonti, prospettive irraggiungibili. Ora so, che l’impossibile è solo una parola; una stupida parola che si pronuncia quando si ha paura, quando non si riesce a voltare pagina, quando si temono le conseguenze, quando non si comprende bene che la vita. Quando non si capisce che il nostro agire e interagire, ci fa scoprire chi siamo davvero, ci aiuta ad abbattere limiti, a superare paure, ad affrontare difficoltà, ad annientare barriere preposte dalle nostre insicurezze. Tutto è parte integrante di un disegno di cui noi facciamo parte. Cose essenziali e importanti che non bisogna opporre ostacolo.
La vita non è ingiusta, la vita è egoista. Ci offre un sacco di opportunità, di belle serate, ci dona persone stupende, ma poi finito il gioco se le riprende tutte quante.
La coscienza ponderata è peggiore dell’inconsapevolezza istintiva!