Luciano Comelli – Comportamento
L’individuo prende coscienza dei suoi stati d’animo nel momento in cui gli viene a mancare l’essenzialità di ogni suo attimo.
L’individuo prende coscienza dei suoi stati d’animo nel momento in cui gli viene a mancare l’essenzialità di ogni suo attimo.
Non ho nostalgia per il mio passato. Ho nostalgia per il passato in assoluto: gli anni 60′ di Kerouak, gli anni 20′ a Parigi della Generazione perduta, il 1890 di Dead Man, il 1904 di Barrie. Faccio film per vedere non un posto nuovo, ma un tempo diverso.
Noi dobbiamo essere i figli ubbidienti alla madre cultura che ci ha allevato! La paura è la levatrice e la balia della nostra evoluzione, la severa custode che, potenziata dalla sempre più ricca ed estesa memoria umana, impedisce comportamenti da cui altri non ci assolvono. Essa agisce ancora dentro di noi, determina le nostre azioni, che ne siamo coscienti o no, e comunque si mascheri o si manifesti.
Io devo starmene seduto e aspettare che mi venga l’ispirazione. Quando arriva, posso manipolarla e spremerla, ma non posso andarmela a cercare.
Interessiamoci a ciò che ci interessa, non a ciò che interessa tutti gli altri.
I potenti hanno tutto, tranne la purezza del cuore.
È alla larga più facile credere alle favole che a certe persone.