Luciano De Rosa – Arte
L’amore e l’arte hanno la passione in comune, passione e amore è l’arte del cuore.
L’amore e l’arte hanno la passione in comune, passione e amore è l’arte del cuore.
L’arte, in certe circostanze, scuote gli animi mediocri, e interi mondi possono essere rivelati loro dai suoi interpreti più grossolani.
Se cucinare diventa una forma d’arte piuttosto che un mezzo per provvedere una dieta ragionevole allora chiaramente c’è qualcosa di sbagliato.
Da Carmelo Bene, abbiamo appreso l’arte del disapprendere,dello sperpero dell’arte, della generosità autentica di chi è uscito dalla catena di montaggio. Dobbiamo a questo genio la lezionedi un arte che non consola, che non si arruffiana con il potere,che considera l’individuo non come facente parte di un socialecatalogato e omologato. Quando lo ascolti non sai cosa voglianodire quei testi. Il fatto è che nell’istante in cui Carmelo Benepronuncia una parola, in quell’istante, tu sai cosa vuol dire,un istante dopo: non lo sai più. Così il significato del testoè una cosa che percepisci, si, ma nella forma aereadi una sparizione. Lui diventa quelle parole e quelle parolenon sono più parole, ma voce. E suono che accadediventa ciò che accade, e dunque tutto… e il resto non è più niente.
La comicità è arte genetica.
La vita di un artista è come un libro, le sue opere sono i capitoli.
Pur con tutti i talenti innati è difficile arrivare nell’arte alla vera illuminazione senza sperimentare tutta l’amarezza, la durezza della vita.