Luciano Guareschi – Sorriso
Cosa volete che vi dica… a me le tette delle donne mi mettono allegria.
Cosa volete che vi dica… a me le tette delle donne mi mettono allegria.
C’è chi ruba il sorriso. Te lo toglie ma non per sempre.
Viaggiavo in autostrada, questa estate, in compagnia di una amica portogruarese, che chiamerò Olga, una passeggera piuttosto loquace, di quelle che non smettono mai di parlare contribuendo così a mantenerti bene sveglio. Suona un cellulare, è il suo. Lei prosegue a divulgare il suo verbo al mondo e intanto apre la borsetta e fruga, rovista e scandaglia, ma il telefono continua a squillare, con una di quelle suonerie petulanti che ti fanno innervosire; infine Olga si dà una manata sulla fronte e piagnucola: “Oddio! Vuoi vedere che l’ho dimenticato a casa?”
Nulla è più che bere gioia dagli occhi altrui.
Nel mondo delle lacrime vivono milioni di emozioni, nel mondo dei sorrisi milioni di sensazioni, sono due mondi spesso in lotta fra loro, con armi potenti combattono per le loro vittorie mietendo le loro vittime ma la vittoria più bella è sicuramente quella dell’esercito dei sorrisi che abbattono le lacrime.
Un sorriso è un fiore di felicità che sboccia nel tuo cuore.
Era portatrice sana di sorrisi, ma negli occhi aveva sempre quella velata malinconia che le mordeva il cuore.