Luciano Meran Donatoni – Comportamento
La malinconia nella tua vita, può tradurre il tuo presente, in assente.
La malinconia nella tua vita, può tradurre il tuo presente, in assente.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
Che un uomo ammiri se stesso, e immediatamente troverà torme di sempliciotti che lo ammirano.
Paura: non aver fiducia in sé stessi. Paura di cosa! Di soffrire? Di morire? Di non essere “all’altezza”? Di non riconoscere il canto dal pianto? Paura del confronto e della strada buia, paura di voltarsi e di trovarsi soli; paura di trovarsi e di non credere di averlo fatto. Parlare, tacere, credere di scoprire ciò che non siamo e che vorremmo essere. Paura di essere dimenticati (da chi?). Paura di trovare un amico (sana paura).
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.
Lascia sempre un po’ di spazio nel tuo cuore: ti servirà per far entrare qualcuno di speciale che incontrerai all’improvviso… o per ricordarti di chi da quello spazio è uscito.
Imparo sempre qualcosa dai miei errori. Ecco perché ne faccio a bizzeffe e sempre di nuovi.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
Che un uomo ammiri se stesso, e immediatamente troverà torme di sempliciotti che lo ammirano.
Paura: non aver fiducia in sé stessi. Paura di cosa! Di soffrire? Di morire? Di non essere “all’altezza”? Di non riconoscere il canto dal pianto? Paura del confronto e della strada buia, paura di voltarsi e di trovarsi soli; paura di trovarsi e di non credere di averlo fatto. Parlare, tacere, credere di scoprire ciò che non siamo e che vorremmo essere. Paura di essere dimenticati (da chi?). Paura di trovare un amico (sana paura).
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.
Lascia sempre un po’ di spazio nel tuo cuore: ti servirà per far entrare qualcuno di speciale che incontrerai all’improvviso… o per ricordarti di chi da quello spazio è uscito.
Imparo sempre qualcosa dai miei errori. Ecco perché ne faccio a bizzeffe e sempre di nuovi.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
Che un uomo ammiri se stesso, e immediatamente troverà torme di sempliciotti che lo ammirano.
Paura: non aver fiducia in sé stessi. Paura di cosa! Di soffrire? Di morire? Di non essere “all’altezza”? Di non riconoscere il canto dal pianto? Paura del confronto e della strada buia, paura di voltarsi e di trovarsi soli; paura di trovarsi e di non credere di averlo fatto. Parlare, tacere, credere di scoprire ciò che non siamo e che vorremmo essere. Paura di essere dimenticati (da chi?). Paura di trovare un amico (sana paura).
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.
Lascia sempre un po’ di spazio nel tuo cuore: ti servirà per far entrare qualcuno di speciale che incontrerai all’improvviso… o per ricordarti di chi da quello spazio è uscito.
Imparo sempre qualcosa dai miei errori. Ecco perché ne faccio a bizzeffe e sempre di nuovi.