Luciano Meran Donatoni – Frasi d’Amore
Vorrei sdraiarmi su di te, proteggerti dal freddo dell’inverno, e farti sentire il mio calore fino al tuo interno.
Vorrei sdraiarmi su di te, proteggerti dal freddo dell’inverno, e farti sentire il mio calore fino al tuo interno.
Non vorrei che le mie poesie venissero ricordate a memoria, vorrei che fossero il letto sul quale gli amanti facessero l’amore.
Diamoci un’altra possibilità solo così potremo amare e ricordare senza soffrire.
Amore è nascere soli e crescere insieme.
Tu, ovunque sia, chiunque tu sia. Che tu sia una donna sola o un uomo duro, un ragazzo svogliato o una fanciulla indifesa, un bambino innocente o una bimba sensibile, un neonato sorridente. Dentro di te hai qualcosa di unico che nessun altro possiede. Ogni volta che muovi un passo sarà uno sconvolgimento per l’universo, il tuo respiro ruberà l’aria al vento, quando il tuo cuore prenderà la rincorsa per battere un altro colpo, la terra tremerà fino al suo nucleo infuocato. E puoi ridere di questo, puoi anche non accorgertene nemmeno e potresti rimanerne stregato dolce essere umano. Quando in questa vita, nella prossima o fra millenni il tuo cuore batterà più forte soltanto in un incrocio di sguardi, quando sentirai esplodere dentro di te l’emozione e la paura di amare, in quell’istante racchiuderai l’intera esistenza dentro di te.
Stavamo là, seduti, come fossimo in paradiso e ci sentivamo sospesi in aria. Non avevamo mai creduto di poter essere così vicini; più volte era capitato di sfiorarci col pensiero. Un ghigno, un sorriso, una smorfia, diventano quel rincorrersi con la speranza affannosa di incollarsi. Ma eravamo rimasti lì, in quel fugace batter di ciglia, in quel sorriso indicativo, in quella timidezza che stringe – a protezione – ciò che di più prezioso custodiamo dentro. C’eravamo, lo sapevamo, ma non trovavamo mai il coraggio di dirci. L’unica nostra terra diventava il nostro sguardo.
L’amore è un vento che spegne i fuochi piccoli ma accende quelli grossi…