Luciano Meran Donatoni – Matrimonio
Quando il matrimonio si sposa col patrimonio, a governare poi quell’unione, ci sarà sempre un demonio.
Quando il matrimonio si sposa col patrimonio, a governare poi quell’unione, ci sarà sempre un demonio.
Amo me stesso talmente tanto da sposarmi, ma sicuramente sull’altare mi direi di no.
Tutti noi vivendo il presente produciamo passato, se vuoi essere possessore di un buon passato, cerca di vivere al meglio il tuo presente.
Quando non si tratta che di amarsi, non c’è nessun pericolo di lasciarsi reciprocamente sedurre dallo charme e dalle qualità l’uno dell’altro; ma quando si tratta di sposarsi, sarà utile che ciascuno sappia bene se potrà sopportare i difetti dell’altro.
Quando si è giovani si pensa al matrimonio come un treno che si deve prendere al momento giusto. Si corre e si corre finché non lo si è preso, e quando ti siedi e guardi fuori del finestrino realizzi che sei solo annoiato.
La gentilezza si diffonde con la gentilezza.
Tutte le donne dovrebbero sposarsi, e nessun uomo dovrebbe farlo.