Luciano Meran Donatoni – Ricordi
Se vivi solo dei tuoi ricordi, vivi all’ombra di te stessa.
Se vivi solo dei tuoi ricordi, vivi all’ombra di te stessa.
Per un attimo, per il tempo che sono stata con te…Mi ero dimenticata cheesiste la parola “Fine”.
Magico è stato il tuo fulgido sguardo che ha rapito i miei occhi, poiché nell’incantato ardore, si è acceso il nostro amore.
I ricordi speciali possono sbiadire ma non svanire e mentre li rivivi provi quel senso di benessere che ti emoziona ancora!
E tutto tutto ciò che resta di lui, solo un ombra del passato!
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.
– Lo sai perché non mi sono ancora uccisa? Dopo aver subito sulla mia pelle le mani che hanno scagliato mio figlio dalle mura di Troia, lo sai perché non mi uccido?[…]Perché la dolcezza dei miei ricordi è pur sempre maggiore dell’orrore di quel massacro. Ed essi mi sono talmente cari che solo per quelli ho la forza di vivere. La morte, anche di quelli mi priverebbe. Ettore mio, solo e unico amore, il mio bambino adorato, morirebbero del tutto e per sempre. La mia vita, benché miserabile, benché piena di vergogna, prolunga la loro. Senza di essa anche il loro ricordo sarebbe spento per sempre.