Luciano Pacomio – Religione
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternità.
Chi sa perdonare costruisce amicizia, edifica fraternità.
C’e chi pensa che Dio debba essere quello che è al servizio dei propri desideri, delle proprie idee e richieste… che deve essere quello che risolve guerre, che toglie malattie, che guarisce tumori, che toglie la povertà, che dà giustizia… ma Dio non è un mago, ne uno che legge le carte del destino, ne uno che racconta belle storielle. Dio è colui che viene con due mani, in una ha la spada nell’altra la verità, con la spada porterà croci, ma sarà tramite la croce che si conoscerà la verità, quindi non abbiate paura, nessun essere umano, nemmeno il più santo può dettare regole alla vita e alla natura stessa di Dio, siamo solo membra fragili, è più importante la vivificazione dello spirito, se abbiamo quello tutto regge, se abbiamo il nostro modo di pensare, basterà una piccola croce che metterà fuori uso il nostro carattere di perfetti.
La “fede” non può esistere senza compiere del bene perché diversamente sta mentendo, ma il bene può essere compiuto anche laddove la fede viene a mancare.
Dio mi rispetta quando lavoro. Mi ama quando canto.
Vorrei un giorno riuscire andare a cena o a pescare con Dio, parlare di tutto, ascoltare i suoi problemi e poi parlargli dei miei, accompagnarlo a casa in scooter e auguragli una buona giornata… probabilmente anche Lui ne ha bisogno.Dio ci ha lasciato 10 regole essenziali per essere un buon cristiano, (mi chiedo se non ci fosse stato il sesto comandamento io avrei mai ucciso qualcuno)…. ma ora, senza sentirmi Dio, vorrei lasciargli io una semplice regola sperando che la legga….La vita è troppo breve per trascorrerla soffrendo, ci pensa già l’uomo a complicarsela, se ti ci metti pure Tu…
La fede che riposa sull’autorità non è fede.
Dio è finito, già dalla prima volta che ha osato alzare la sua mano contro di me. Ed è finito due volte, perché è davvero convinto di non esserlo, o di poterlo evitare.