Luciano Pacomio – Religione
Non siamo dispensati dal giudicare i fatti; siamo sollecitati a non giudicare le intenzioni e ad essere persone di speranza.
Non siamo dispensati dal giudicare i fatti; siamo sollecitati a non giudicare le intenzioni e ad essere persone di speranza.
Dico dunque che questa proposizione, “Dio esiste”, è in sé stessa e di per sé evidente, perché il predicato s’identifica col soggetto; Dio infatti è il suo essere: ma siccome noi ignoriamo l’essenza di Dio, per noi non è evidente, ma necessita di essere dimostrata per mezzo di quelle cose che sono a noi più note, […] cioè mediante gli effetti.
Il cristiano sia nella gioia. Colui che non è disceso dal patibolo è uscito dal sepolcro sigillato.
Il Signore è misericordioso. Egli mi fa sdraiare nei verdi pascoli. Il problema è che poi non riesco ad alzarmi.
Nessuno che abbia senso dell’humor ha mai fondato una religione.
Lo studio appassionato delle scienze e delle arti, ci fa sentire partecipi di una condizione che può soltanto essere un dono che Dio ci fa.
Continuate a piantare con opere semi d’amore e Dio innaffierà di gioia la vostra anima.