Lucio Anneo Seneca – Comportamento
Non credere che si possa diventare felici procurando l’infelicità altrui.
Non credere che si possa diventare felici procurando l’infelicità altrui.
Non ho tempo da perdere con alcuni soggetti, al mondo ci sono miliardi di persone…
Non si specchiò nel lago, qualcuno gli aveva raccontato di Narciso! Fece trasportare in alto, vicino al sole, uno specchio infinito. Scelse il giorno della scalata e cominciò a salire. La luce lo abbagliava, lui si frappose tra la luce e il sole e si guardò allo specchio. Il sole si oscurò era arrivato Dio!
Non si è mai abbastanza coraggiosi da essere vigliacchi definitivamente.
Non pensare mai che tutto ti sia dovuto, fiducia e rispetto devi guadagnartele.
Non capisco chi critica tutti, e poi si lamenta di esser solo, non capisco chi dice che ha mille tipe e poi sta sempre a casa. Chi dice che ha una forte personalità. Ma poi a casa sta zitta, non capisco chi ogni giorno è nervosa e se la prende con gli altri. Chi propone paradisi, ma alle persone care offre inferno. Ogni azione, pensiero, fatelo come se lo state ricevendo, non dando.
E parlava, perché era un modo di far durare quel momento e quella vicinanza.