Lucio Anneo Seneca – Frasi in Latino
Nemo sapientiam paupertate damnavit.Nessuno mai condannò la sapienza alla povertà.
Nemo sapientiam paupertate damnavit.Nessuno mai condannò la sapienza alla povertà.
Quasi piscis, itidemst amator lenae: nequam est, nisi recens.L’amante è come il pesce: pessimo se non è fresco.
Qui non habet in aere, luat in corpore.Chi non ha danaro paghi con il corpo.
Homo sine pecunia, immago mortis.L’uomo senza denaro è l’immagine della morte.
Non è generoso chi è generoso con la roba altrui.
Parcere subiectis et debellare superbos.Essere clementi verso i sottomessi e distruggere i superbi.
Dove ci porta la morte? Ci porta in quella pace dove noi fummo prima di nascere. La morte è il non-essere: è ciò che ha preceduto l’esistenza. Sarà dopo di me quello che era prima di me. Se la morte è uno stato di sofferenza, doveva essere così prima che noi venissimo alla luce: ma non sentimmo, allora, alcuna sofferenza. Tutto ciò che fu prima di noi è la morte. Nessuna differenza è tra il non-nascere e il morire, giacché l’effetto è uno solo: non essere.