Lucio Cappelli – Filosofia
Siamo talmente attaccati alle cose terrene che ci preoccupiamo del nostro status anche dopo la morte.
Siamo talmente attaccati alle cose terrene che ci preoccupiamo del nostro status anche dopo la morte.
L’uomo nasce per la guerra (s’intende la guerra dei principi ideali, professoroni ). La donna per il riposo del guerriero. Tutto il resto è sciocchezza.
Quante parole si sprecano per descrivere il nulla, e quante poche parole si cercano per descrivere l’immensità.
Il dilemma del porcospino afferma che tanto più due esseri si avvicinano tra loro, molto più probabilmente si feriranno l’uno con l’altro. Ciò viene dall’idea che i porcospini possiedono aculei sulla propria schiena. Se si avvicinassero fra loro i propri aculei finirebbero col ferire entrambi. Questo è in analogia con le relazioni tra due esseri umani. Se due persone iniziassero a prendersi cura e fidarsi l’uno dell’altro, qualsiasi cosa spiacevole che accadesse ad uno di loro ferirebbe anche l’altro, e le incomprensioni tra i due potrebbero causare problemi ancora più grandi. Eppure i porcospini hanno bisogno di stare vicini per scaldarsi a vicenda. Da questa contraddizione nasce il dilemma.
Filosofo è colui che spende una vita sostenendo e urlando a gran voce: “Carpe diem”. E quando ne coglie il significato più profondo, si convince che sia ormai troppo tardi.
La donna perfetta è stata quella che non ha mai creato conflitto tra le mie “3 c”, anzi, le ha saturate “soltanto” essendo se stessa.
L’inconsapevolezza d’esistere è l’inconsapevolezza d’amare.