Lucio Doria – Social Network
Hanno chiuso i manicomi, ed hanno aperto i social network.
Hanno chiuso i manicomi, ed hanno aperto i social network.
Sui social network, e non solo, tanti si inventano nomi fantasiosi, forse perché il loro vero nome e cognome non piace o vogliono nascondersi dietro una falsa identità. Ma con le nuove regole di Facebook i tanti profili fasulli, che fino ad ora l’avevano fatta franca, salteranno, chi prima e chi dopo con un effetto a catena di identità perse e irrecuperabili. Allora sì che potremo essere noi stessi fino in fondo mettendoci anche la faccia.
Un buon metro di giudizio, ma non infallibile, per comprendere se chi hai dinanzi è un vero idiota, sta nel comprendere quanti contatti possiede in facebook e con che frequenza ne fa uso.
Perché dover temere il giudizio di chi forse non conoscerai mai, di chi ti legge distratto per passare un po’ del suo tempo? Vivi questo mondo virtuale per quello che è, un angolo dove nascondere la realtà e vivere la fantasia.
Ci sono quelli a cui piace (o conviene) avere un paio di profili s’uno stesso social network, ossia uno vero e altro falso, e il motivo solo Dio lo sa! Però, tuttavia, ci sono altri che sono soliti averne non solo due o tre, ma invece qualche decina o dozzina, e cioè uno fasullo e gli altri finti, e il perché non è mica difficile da decifrare.
Felice d’essere vera ed unica in questo mondo virtuale, dove si crede che tutto sia possibile e tutto sia di tutti. Non è così, i miei pensieri, i miei sentimenti, le foto che ricerco e condivido, ogni cosa che faccio è mia, perché in loro c’è la mia anima e non la tua. Io sono una voce stonata nel coro troppo uguale.
La cultura pesa notevolmente, e non tutti hanno i muscoli al cervello per sorreggerla.