Luigi Augusto Belli – Bacio
Adesso guardami, baciami e catturami l’anima.
Adesso guardami, baciami e catturami l’anima.
… Dolci momenti da ricordare per rivivere e non dimenticare…
Si dischiudono in un bacio le delizie dell’amore.
La faceva suonare dieci, venti volte di seguito a Odette esigendo che intanto non smettesse di baciarlo. Ogni bacio chiama un altro bacio. Ah! nei primi tempi di un amore, i baci nascono con tanta naturalezza! Spuntano cosi vicini gli uni agli altri; e a contare i baci che ci si è dati in un’ora si faticherebbe come a contare i fiori di un campo nel mese di maggio. Odette, allora, fingeva di fermarsi, dicendo: “Come faccio a suonare se mi tieni cosi? non posso fare tutto in una volta, decidi quel che vuoi, ameno: devo suonare la frase o farti le coccole?” Swann si arrabbiava e lei scoppiava in una risata che ricadeva su di lui mutandosi in una pioggia di baci.
Mentre io ti rubavo un bacio. Tu mi donavi il tuo respiro.
Un bacio tanto atteso da entrambi è come essere travolti da un turbine di dolcissima passione dove le anime si toccano da vicino.
Il primo bacio è sempre il più bello, quello che di ferma il cuore e quello che non scorderai mai.