Luigi Augusto Belli – Desiderio
Tu sei il mio obbiettivo, quel dolce attimo da cogliere.
Tu sei il mio obbiettivo, quel dolce attimo da cogliere.
Desidero che tu pianga d’amore, affinché si sciolga il ghiaccio dell’odio che imprigiona il tuo cuore.
Mi piace pensare che un mattino al mio risveglio, uno dei miei tanti sogni si fosse realizzato. Magari proprio quello che desidero di più.
Mentre il mondo invecchia la mia anima retrocede verso stati già vissuti, tortuosi e impenetrabili. Nuovamente si imbatte su me l’aspirazione più grande, la più bella delle manifestazioni in un contesto che proibisce la sua realizzazione. Destinato a restare un sogno represso o un incubo perpetuo, laddove giace l’immorale desiderio respinto dal mondo.
Tu sei l’Anima di quel mondo, dove io vorrei esistere!
La fortuna è una donna; se voi la lasciate sfuggire oggi, non crediate di ritrovarla domani.
Ci sono momenti in cui avrei bisogno di poco. Tipo di un abbraccio. Magari adesso.