Luigi Augusto Belli – Desiderio
Il mio unico desiderio è di poter sfiorare le tue labbra, per assaporarti anche per un solo istante.
Il mio unico desiderio è di poter sfiorare le tue labbra, per assaporarti anche per un solo istante.
Desiderio è fermarsi davanti a un tramonto canticchiando una canzone.
Voglio essere mani e sudore che lascino solchi sulla pelle, una carezza e un orgasmo al cuore, tenerezza e dolcezza, un graffio che ti devasta dentro. Voglio essere gelosia che ti avvelena, ti sfianca. Ti fa perdere la ragione e ti piega in due, non ti fa dormire la notte. Essere stilla di sangue che cola lentamente, ti corrode l’anima, ti scorre in vena senza sosta e pulsa. Voglio essere tempesta e impeto di vento, attraversarti il respiro, lasciarti senza fiato. Voglio essere desiderata, rincorsa, presa e sbattuta nei tuoi sospiri. Essere amata e odiata come femmina e donna, la tua.
In fondo vorrei solo che chi dice di amarmi per una volta lo facesse veramente e per sempre.
Dormo e sogno te, mi sveglio e ti sento con me, nella testa nel cuore nella pelle, nei sensi… che bello sentirsi un portatore sano di te.
Vorrei perdermi ancora negli occhi tuoi. Sentire le tue braccia avvolgere i miei fianchi. Le carezze della tua lingua sul mio collo, sfiorare le tue labbra con le mie e capire se il tuo sapore non è cambiato. Vorrei addormentarmi sul tuo corpo per svegliarti con il sapore della mia pelle, quanto lo vorrei, ma tu resti il più bel sogno.
Quando non possiamo ottenere ciò che desideriamo, dobbiamo limitarci a desiderare quello che abbiamo!