Luigi Augusto Belli – Desiderio
Il mio unico desiderio è di poter sfiorare le tue labbra, per assaporarti anche per un solo istante.
Il mio unico desiderio è di poter sfiorare le tue labbra, per assaporarti anche per un solo istante.
La vita non chiede di rinnegare la propria natura, ma auspica una superiore comprensione, anche chi è nato cactus può tendere a migliorarsi. Tutto ciò che inizialmente nasce è complesso, ma col suo evolversi tende a semplificarsi. È il desiderio di sapere che rende grandi, ed è la sua mancanza che rende piccoli. Non conta essere nati da pianta da frutto o da pianta spinosa, accendiamo la fiammella di quel unica candela che nel buio del nostro sapere profondo accenderà conforto e certezze.
Voglio tornare a sfiorare le ali delle farfalle, invidiare la loro bellezza e il loro spirito libero; voglio tornare a correre spensieratamente per i prati e sentire la dolcezza dell’erba che accarezza le mie gambe nude e la brutalità dell’ortica che le punge; voglio poter gioire nel vedere il primo fiore di primavera colorare uno spazio privo di luce; voglio cantare a squarciagola finché la mia musica non verrà udita da tutti e la mia voce non svanirà; voglio poter agire senza curarmi delle considerazioni altrui ed esprimere i miei pensieri senza ascoltare alcuna obiezione; vorrei che la notte fosse infinita in modo che l’oscurità celi ogni cosa e spinga anche i vili a trovare il coraggio di ricercarla per sopravvivere e che la luce diurna non splenda abbastanza per rivelare tutti i misteri del mondo risparmiando all’uomo la fatica di combattere incessantemente per scovarli.
Ci può star di mezzo anche un oceano, non importa, il mio pensiero è già là, questo è ciò che conta.
O Sole! S’io fossi Primavera, sentito il tuo maestoso canto sarei già arrivata a inondare di colori e di profumi tutta la Natura e risvegliare i Passeri, le Allodole e i rapaci e ascolterei il palpito del cuore dell’essere che amaper portare a tutti Amore, luce e gioia!
Perché i desideri si realizzino è sufficiente non crogiolarsi.
Voglia di perdermi nella semplicità delle cose, nella fantasia della mia mente, nell’amore del mio cuore, voglia di ritrovare quella spensieratezza di una bambina, ho voglia di evadere da questa realtà che mi soffoca.