Luigi Augusto Belli – Frasi Sagge
Il peggior difetto degli stupidi è prendere tutto alla lettera e non saper leggere tra le righe.
Il peggior difetto degli stupidi è prendere tutto alla lettera e non saper leggere tra le righe.
É più facile morire per le masse, che viverci insieme.
Bisogna riuscire a focalizzarsi sulle cose ovvie se vogliamo assaporare la nostra vita. È proprio perché sono sfuggenti come il vento che riuscire ad afferrarle con prontezza è già un successo.
Non ho mai voluto avere i capelli sugli occhi, avere offuscata l’inquadratura della mia giornata mi ha sempre infastidito. Un ciuffo che ricade sull’occhio lo sposto subito nervosamente dietro l’orecchio. Voglio la veduta ampia. Libera. Anche quando sono in auto, quando sono in teatro, al cinema, ero così a scuola e all’università. Non ho mai sopportato che qualcuno mi dovesse raccontare ciò che non vedevo. Ed è per questo che ho preferito sempre dire ciò che io vedo, scriverlo, giocarlo, cantarlo, recitarlo. Spero sempre che ci sia qualcuno in prima fila, che saprà raccontare senza distorcere. E se qualcuno distorce, sarà perché la mia verità non gli piace. O semplicemente perché ne ha una sua. Allora avrà la sua prima fila. Ma io sarò sempre dietro le quinte.
La fragilità di una persona non la si misura in lacrime, ma nei frammenti che lascia dietro di se ogni volta per lasciarsi seguire nei suoi silenzi.
L’intelligenza non si trasmette mica alla nascita, dal genitore al figlio, ma viene acquisita durante il percorso della vita.
La bellezza, insieme all’amore, la verità e la giustizia, rappresenta un’autentica promozione spirituale. Gli uomini, le ideologie, gli stati che dimenticheranno una sola di queste forze creatrici,, non potranno indicare a nessuno il cammino della civiltà.