Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Ci sono momenti in cui rimango in silenzio ad ascoltarmi, e questi sono i momenti migliori per ritrovarmi e decidere.
Ci sono momenti in cui rimango in silenzio ad ascoltarmi, e questi sono i momenti migliori per ritrovarmi e decidere.
L’inconsapevolezza di essere una bella persona. Sentirsi sempre come un emarginato, trovarsi in una piazza affollata e sentirsi solo. Notti passate a pensare di fuggire dalle poche persone che ami, per non ferirle e creagli problemi. Far finta che tutto vada bene, sorridere e scherzare essere sempre gioiosi. Al primo impatto tutto deve essere solo apparenza, per questo la vita si complica e si ci isola e si rimane soli.
Esiste il tempo perfetto, il piano diabolico, ma l’intuito dell’attimo libera gesti carichi d’emozione.
E solo mentre fissavo il vuoto, il tempo mi insegnò che il vuoto non esiste.
Io dentro non mi affeziono a tutti, non amo tutti. E se sento la mancanza è per chi ha solleticato il mio cuore, sussurrato qualcosa di buono alla mia anima. Non di certo per chi, spesso, te l’ha riempita di schiaffi. E non mi fido di tutti. Non tutti possono prendere spazio dentro me. Non a tutti concedo di “guardarmi davvero”.
Non amando nessuno si è soli anche in mezzo alla gente.
Detesto tutte le forme di “vanitosità”. Detesto tutti quelli che privi di sentimento giocano con quello degli altri! Detesto chi non capisce che per essere rispettati si deve rispettare.