Luigi Augusto Belli – Verità e Menzogna
Dai tuoi occhi credevo di leggervi la sincerità, invece vi è solo menzogna, e lo si evince in ogni tua parola.
Dai tuoi occhi credevo di leggervi la sincerità, invece vi è solo menzogna, e lo si evince in ogni tua parola.
E sapete voi che cosa è per me il mondo? Devo mostrarvelo nel mio specchio? Questo mondo è un mostro di forza, senza principio, senza fine, una quantità di energia fissa e bronzea, che non diventa né più piccola né più grande, che non si consuma, ma solo si trasforma, che nella sua totalità è una grandezza invariabile […] Questo mio mondo dionisiaco che si crea eternamente, che distrugge eternamente se stesso, questo mondo misterioso di voluttà ancipiti, questo mio al di là del bene e del male, senza scopo, a meno che non ci sia uno scopo nella felicità del ciclo senza volontà, a meno che un anello non dimostri buona volontà verso di sé, per questo mondo volete un nome? Una soluzione per tutti i suoi enigmi? E una luce anche per voi, i più nascosti, i più forti, i più impavidi, o uomini della mezzanotte? Questo mondo è la volontà di potenza e nient’altro! E anche voi siete questa volontà di potenza e nient’altro!
Alla verità ci si avvicina nella sofferenza: essa appare luminosa è rivelatrice nella disperazione; ma è necessario essere calmi e scevri d’ogni eccessiva emozione per cercare di comprenderla.
Mi piace la persona che mi parla con calma e decisione, perché dimostra di credere in ciò che dice e ci tiene senza arroganza a farmi capire il suo punto di vista. Chi fa invece “schiamazzi” con offese e parole forti, può pure parlare con qualcun altro perché per me, per quanto mi riguarda solo per il modo di porsi non avrà mai ragione.
Le persone devi conoscerle come amiche per sapere realmente come sono.
Qualsiasi imbecille può dire la verità. Ma per mentire bene ci vogliono grandi doti.
Il dottore al paziente: “è arrivato da me appena in tempo… Ancora un giorno e sarebbe guarito da solo!”