Luigi Augusto Belli – Vita
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
La vita non è mai un punto di arrivo, ma sempre un approdo a un punto di partenza.
Non si può vivere di solo coraggio, la paura è sempre compresa nella promozione, senza possibilità di restituirla.
Spesso i problemi sono ombre ingigantite dal sole all’orizzonte. Basta semplicemente un nuovo giorno per avere nuove prospettive.
Sono nato nel mio mondo e farò di tutto per morirci.
Ecco cosa dovrò fare: vivere ogni giorno come fosse l’ultimo, non preoccuparmi del domani perché ogni giorno avrà la sua dose di ansia, mi accontenterò del necessario presente evitando di bramare l’abbondanza del domani. Eviterò di anelare a cose che non sono necessarie, guarderò un fiore, la luna o le stelle, l’infinita bellezza del creato visibile a tutte le anime. Camminerò in viali alberati tra profumi di fiori e erba selvatica, lascerò cadere come foglie secche pensieri negativi, osserverò il fluire del fiume e lancerò su di esso le mie ambizioni, calpesterò sui viali l’erba secca così ignorerò i giudizi degli altri. Accenderò più sorrisi e spegnerò ogni fiamma di rabbia, non accumulerò null’altro, farò più doni e concederò al mio tempo anime nel bisogno. Ecco cosa farò: dare me stesso per gli altri senza sapere cosa gli altri faranno per me. Solo così non avrò respirato invano, solo così avrò speso il mio tempo senza scempio.
Ci sono medici che ci aiutano a vivere; altri che ci aiutano a morire.