Luigi Coda – Felicità
La felicità è come l’arcobaleno, quando credi di averla raggiunta, ti accorgi che è un po’ più in la!
La felicità è come l’arcobaleno, quando credi di averla raggiunta, ti accorgi che è un po’ più in la!
Lungo il cammino la felicità attende, ci sfiora col suo profumo, basta fermarsi un attimo, saperla vedere con gli occhi del cuore e coglierla al volo, spazzando via le nebbie invadenti di false illusioni che rendono ciechi. Vivila adesso, non farla appassire, ci son piccole cose a cui dare un senso che faranno grande la tua vita.
È che la provincia ti obbliga alla felicità. A dimostrare quotidianamente di averla raggiunta. Se qualcosa in te non si adegua, diventi subito chiacchiera, e carne da pettegolezzo. Il mio paese era proprio questo: una delicata prigione di case bianche quanto i capelli dei suoi abitanti, precocemente invecchiati dal sale sparso dalla monotonia.
Per essere felici non abbiamo bisogno di grandi cose, ma di pezzi di tenerezza raccolti qua e là.
Spero che ognuno abbia il suo piccolo mondo perfetto tutto per lui: c’è chi ce l’ha, c’è chi non l’ha trovato e infine c’è chi lo possiede già e non se ne rende conto, e se vogliamo essere pessimisti c’è anche chi vorrebbe creare il suo piccolo paradiso con qualcuno che in realtà è lontano, cioè impegnato altrove. Dovete lottare per il vostro angolo di gioia fatto di amici amore e persone speciali, perché la felicità spiega le sue ali quando trova un cuore su cui appoggiarsi. Alcune volte arriva da solo, altre volte bisogna cercarlo, ma non fermatevi mai e una volta creato il vostro spazio fate ogni cosa per mantenerlo, lottate costantemente… e non abbiate paura dei fallimenti e delle delusioni perché in amore vince chi ha provato, dovete essere come il mare che infrangendosi contro gli scogli trova sempre il coraggio di provarci ancora e non importa quante volte cadiate e fallirete l’importante è rialzarsi… e vedrete che anche voi troverete il vostro angolo di paradiso perfetto…!
Quando l’anima trabocca di gioia è come un’esplosione di colori sulla tela.
Sembrerà strano ma la felicità la trovi nel dolore, perché è nel buio che la cerchi e l’assapori nel suo spiraglio di luce. Nel benessere non la scorgi perché già vivi nella sua luce e non la vedi, accecato come sei dal suo bagliore.