Luigi Giussani – Religione
Gesù si rivolge a noi, si fa “incontro” per noi, chiedendoci una cosa sola non “cosa hai fatto?”, ma “mi ami?”.
Gesù si rivolge a noi, si fa “incontro” per noi, chiedendoci una cosa sola non “cosa hai fatto?”, ma “mi ami?”.
La chiesa propone un Dio amabile ai credenti e, nell’attesa della sua venuta, ha adottato il Dio denaro. Una tipica multinazionale, pubblicizzata in tutto il mondo, che vende prodotti inutili all’uomo. Il passaggio da prodotto inutile a bisogno è il vero mistero della fede.
Non c’è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come un rum e la vera religione.
I miracoli sono accidenti propizi, cause naturali troppo complicate per essere veramente capite.
Il demonio maschera sempre il suo odio per l’armonia della voce con quello reale che ha per l’autenticità e la valutazione esatta della sua realtà, che le parole a volte esprimono, scambiandola per un giudizio, chiedendo sempre a Dio suo padre e ai suoi servi di salvarlo. Ma chi li salverà da loro stessi, dall’autodistruzione?
Quando le vicissitudini della vita portano a momenti estremi anche il delinquente più incallito volge il pensiero a Dio.
Il consenso dato da Maria ad essere la Madre di Dio è richiesto e dato nel rischio della fede.