Luigi Giussani – Religione
Gesù si rivolge a noi, si fa “incontro” per noi, chiedendoci una cosa sola non “cosa hai fatto?”, ma “mi ami?”.
Gesù si rivolge a noi, si fa “incontro” per noi, chiedendoci una cosa sola non “cosa hai fatto?”, ma “mi ami?”.
A colui che può fare assai di più e immensamente al di là di quello che noi domandiamo e pensiamo, per la sua potenza operante in noi, a lui la gloria.
La pietra scartata dai costruttori è diventata testata d’angolo.
La religione cristiana fece distinzione fra la purezza morale interiore e la pulizia esteriore della persona; la religione ebraica le identificava. […] Israele è la più perfetta rappresentazione di religione positiva. Rispetto all’ebreo, il cristiano è uno spirito libero. Così mutano le idee. Ciò che ancor ieri era religione, oggi non lo è più, e ciò che oggi è considerato ateismo, sarà religione domani.
Conoscerete la Verità, la Verità vi farà liberi.
Se Dio esiste, chi è? Se non esiste, chi siamo?
Vincitore è chi nonostante le difficoltà non smette di essere se stesso, senza perdere mai la speranza per la vita e la fiducia riposta in Dio.