Luigi Nascimben – Desiderio
Ed impari che la felicità è solo questione di attimi!
Ed impari che la felicità è solo questione di attimi!
Bene e male sono solo due comodi espedienti per costringerci in catene… non c’è bene né male se c’è ragionamento.
Mentre il mondo invecchia la mia anima retrocede verso stati già vissuti, tortuosi e impenetrabili. Nuovamente si imbatte su me l’aspirazione più grande, la più bella delle manifestazioni in un contesto che proibisce la sua realizzazione. Destinato a restare un sogno represso o un incubo perpetuo, laddove giace l’immorale desiderio respinto dal mondo.
La potenza nella sue mani era come farfalle che si poggiavano su fiori!
Vediamo troppi desideri spegnersi, per questo ci resta difficile sognare e continuare a crederci.
Capita di non arrivare dove si vuole, e capire di voler combattere per quello che si desidera.
Era neglettamente vestita di bianco; il tesoro delle sue chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto, i suoi divini occhi nuotanti nel piacere, il suo viso sparso di un soave languore, il suo braccio di rose, il suo piede, le sue dita arpeggianti mollemente, tutto tutto era armonia: ed io sentivo una nuova delizia nel contemplarla.