Luigi Pascarelli – Tempi Moderni
Colui che insinua il dubbio su fatti accettati da una maggioranza di individui sarà definito con l’appellativo di “complottista”, innanzitutto quando tali fatti sono stati accertati da una sola parte.
Colui che insinua il dubbio su fatti accettati da una maggioranza di individui sarà definito con l’appellativo di “complottista”, innanzitutto quando tali fatti sono stati accertati da una sola parte.
Dono disponibilità e lealtà. Un sorriso, o una stretta di mano mi appagano. Sono un vecchio sognatore, in un mondo di arrivisti.
I tempi maturano, le persone meno.
Diverso non è pazzo.
Non dovremmo arrabbiarci più di tanto se ci chiamano “ignoranti” basta guardar l’Italia che va dietro per dietro. Guardar che i carceri sono più pieni di politici avidi, che di spacciatori, che un governo non c’è l’abbiamo ancora e che il più pulito politico ha due condanne. Non ci dovremmo sentirci offesi perché ci deridono, invece di guardar la politica guardiamo i gossip invece di saper chi governerà il nostro paese, guardiamo cosa fa Corona, o Belen.
Il t9 è l’invenzione del ventunesimo secolo. Ti risparmia un sacco di tempo e ti regala 4 risate, perché quando tu vuoi scrivere una parola lui ne intuisce un’altra, che a volte è quella opposta. Per esempio quando devo scrivere “scusa”, la parola che viene fuori è “paura”. È una coincidenza singolare, perché quando io devo chiedere scusa per qualcosa ho sempre una gran paura.
Le assurdità di ieri sono le verità di oggi e saranno le banalità di domani.