Luigi Pirandello – Stati d’Animo
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce e dove dunque l’estraneo siete voi.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce e dove dunque l’estraneo siete voi.
I sentimenti non si gestiscono, non si accendono e spengono a piacimento… si vivono, o nel peggiore dei casi si subiscono.
Se a te non dedico il mio tempo è solo perché tu sei l’insostenibile parte di un tempo indefinito.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Tutti i colori che ho dentro non sono ancora stati inventati.
Dovrebbero toglierle queste parole, “per sempre” e “mai”, a parer mio. Eliminarle del tutto dal dizionario, vietarne perfino l’uso. Sono quanto di più ingannevole ed illusorio la mente umana abbia potuto concepire. E da un’illusione, si sa, non si esce vivi.
L’urlo del silenzio invade la mia privacy e mi stordisce, lasciandomi immobile, in uno stato comatoso.
I sentimenti non si gestiscono, non si accendono e spengono a piacimento… si vivono, o nel peggiore dei casi si subiscono.
Se a te non dedico il mio tempo è solo perché tu sei l’insostenibile parte di un tempo indefinito.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Tutti i colori che ho dentro non sono ancora stati inventati.
Dovrebbero toglierle queste parole, “per sempre” e “mai”, a parer mio. Eliminarle del tutto dal dizionario, vietarne perfino l’uso. Sono quanto di più ingannevole ed illusorio la mente umana abbia potuto concepire. E da un’illusione, si sa, non si esce vivi.
L’urlo del silenzio invade la mia privacy e mi stordisce, lasciandomi immobile, in uno stato comatoso.
I sentimenti non si gestiscono, non si accendono e spengono a piacimento… si vivono, o nel peggiore dei casi si subiscono.
Se a te non dedico il mio tempo è solo perché tu sei l’insostenibile parte di un tempo indefinito.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Tutti i colori che ho dentro non sono ancora stati inventati.
Dovrebbero toglierle queste parole, “per sempre” e “mai”, a parer mio. Eliminarle del tutto dal dizionario, vietarne perfino l’uso. Sono quanto di più ingannevole ed illusorio la mente umana abbia potuto concepire. E da un’illusione, si sa, non si esce vivi.
L’urlo del silenzio invade la mia privacy e mi stordisce, lasciandomi immobile, in uno stato comatoso.