Luke Skellig – Frasi d’Amore
Svestiti. Aspettami vestita solo delle tue voglie, quelle che ti incatenano l’anima.
Svestiti. Aspettami vestita solo delle tue voglie, quelle che ti incatenano l’anima.
L’amore trema dentro il mio cuore e valica l’origine del tempo e dello spazio all’incedere…
Ma chi lo ha detto che le parole da sole non servano, io con le parole ci ho riempito tutti gli spazi vuoti del cuore. Ora è colmo di ciò che ci siam detti di ciò che abbiam taciuto, leggendoci l’anima troveremo anche tutte le parole che ci siamo riservati per raccontarci del domani.
E vorrei essere li con te, solo per poterti osservare mentre dormi… e perdermi nel…
Se amarti vuol dire rinunciare alla mia vita, io vi rinuncerò. Perché tu sei tutto…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che si raccoglie nella grondaia d’un amore in costruzione. Anche stavolta mi tocca ingoiare detriti e terriccio, filtrare le impurità per quanto possibile, secernere il buono dal cattivo, ma molto veleno andrà a depositarsi lo stesso nel fondo dell’anima che non sa più di casa mia. T’aspettavi una reggia? Deluso? Vecchio castello decadente e senza ponte levatoio. Per raggiungermi? Guadare il fiume ed i suoi mostri! Per trovare cosa? Ricordi imbalsamati affissi alle pareti antiche, stanze sinistre e spettrali. E me.
Sul tuo viso vedo il tuo cuore che batte per me.
L’amore trema dentro il mio cuore e valica l’origine del tempo e dello spazio all’incedere…
Ma chi lo ha detto che le parole da sole non servano, io con le parole ci ho riempito tutti gli spazi vuoti del cuore. Ora è colmo di ciò che ci siam detti di ciò che abbiam taciuto, leggendoci l’anima troveremo anche tutte le parole che ci siamo riservati per raccontarci del domani.
E vorrei essere li con te, solo per poterti osservare mentre dormi… e perdermi nel…
Se amarti vuol dire rinunciare alla mia vita, io vi rinuncerò. Perché tu sei tutto…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che si raccoglie nella grondaia d’un amore in costruzione. Anche stavolta mi tocca ingoiare detriti e terriccio, filtrare le impurità per quanto possibile, secernere il buono dal cattivo, ma molto veleno andrà a depositarsi lo stesso nel fondo dell’anima che non sa più di casa mia. T’aspettavi una reggia? Deluso? Vecchio castello decadente e senza ponte levatoio. Per raggiungermi? Guadare il fiume ed i suoi mostri! Per trovare cosa? Ricordi imbalsamati affissi alle pareti antiche, stanze sinistre e spettrali. E me.
Sul tuo viso vedo il tuo cuore che batte per me.
L’amore trema dentro il mio cuore e valica l’origine del tempo e dello spazio all’incedere…
Ma chi lo ha detto che le parole da sole non servano, io con le parole ci ho riempito tutti gli spazi vuoti del cuore. Ora è colmo di ciò che ci siam detti di ciò che abbiam taciuto, leggendoci l’anima troveremo anche tutte le parole che ci siamo riservati per raccontarci del domani.
E vorrei essere li con te, solo per poterti osservare mentre dormi… e perdermi nel…
Se amarti vuol dire rinunciare alla mia vita, io vi rinuncerò. Perché tu sei tutto…
E abiti nell’intercapedine del mio cuore fatiscente. Bevo l’acqua che scorre dai tetti e che si raccoglie nella grondaia d’un amore in costruzione. Anche stavolta mi tocca ingoiare detriti e terriccio, filtrare le impurità per quanto possibile, secernere il buono dal cattivo, ma molto veleno andrà a depositarsi lo stesso nel fondo dell’anima che non sa più di casa mia. T’aspettavi una reggia? Deluso? Vecchio castello decadente e senza ponte levatoio. Per raggiungermi? Guadare il fiume ed i suoi mostri! Per trovare cosa? Ricordi imbalsamati affissi alle pareti antiche, stanze sinistre e spettrali. E me.
Sul tuo viso vedo il tuo cuore che batte per me.