Luna Del Grande – Comportamento
In un rapporto devi sempre sapere cosa cerchi. Se ti accontenti di tutto quello che passa manchi di rispetto solo a te stessa/o. Rispettare se stessi è un “dovere”.
In un rapporto devi sempre sapere cosa cerchi. Se ti accontenti di tutto quello che passa manchi di rispetto solo a te stessa/o. Rispettare se stessi è un “dovere”.
Il weekend è la prova del fuoco dell’amore. Anche se meno divertenti per lei, sappiate che i tempi consentono weekend alla romana: ognuno paga per sé.
Nessuno si erga a giudice perché soltanto ad Uno spetta il verdetto.
Il razzista? Noi siamo tutti diversi… non peggiori, non migliori l’uno dall’altro, ma diversi; e colui che non rispetta tale diversità è razzista.
Non tollero i “senza palle”, figuriamoci le persone che puzzano di falsità.
Io so che cosa è giusto, ma il mio istinto è più forte della mia volontà.
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.
Il weekend è la prova del fuoco dell’amore. Anche se meno divertenti per lei, sappiate che i tempi consentono weekend alla romana: ognuno paga per sé.
Nessuno si erga a giudice perché soltanto ad Uno spetta il verdetto.
Il razzista? Noi siamo tutti diversi… non peggiori, non migliori l’uno dall’altro, ma diversi; e colui che non rispetta tale diversità è razzista.
Non tollero i “senza palle”, figuriamoci le persone che puzzano di falsità.
Io so che cosa è giusto, ma il mio istinto è più forte della mia volontà.
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.
Il weekend è la prova del fuoco dell’amore. Anche se meno divertenti per lei, sappiate che i tempi consentono weekend alla romana: ognuno paga per sé.
Nessuno si erga a giudice perché soltanto ad Uno spetta il verdetto.
Il razzista? Noi siamo tutti diversi… non peggiori, non migliori l’uno dall’altro, ma diversi; e colui che non rispetta tale diversità è razzista.
Non tollero i “senza palle”, figuriamoci le persone che puzzano di falsità.
Io so che cosa è giusto, ma il mio istinto è più forte della mia volontà.
Le mie cicatrici sono i segni di chi c’è stato, di chi è andato, di chi è rimasto e soprattutto di chi non farà più parte del mio mondo.