Luna Del Grande – Comportamento
Non mi chiamo “pazienza”. Non farmi girare troppo le palle perché mandarti a quel paese è davvero un attimo.
Non mi chiamo “pazienza”. Non farmi girare troppo le palle perché mandarti a quel paese è davvero un attimo.
Rido spesso di me stesso mi compiaccio e mi riprendogioco ancora a guardie e ladrimi rincorro e poi mi arrendoSono sempre più attirato dalle stradein odore d’angolinochiudo gli occhi conto a trentapoi mi giroe ritrovo nascondinoRido spesso di me stessoma non posso farci nienteogni tanto mi ritrovo un po’bambino.
Anche prescindendo dal potente che sa concentrare tanto nelle sue mani, il rapporto di ogni uomo con i suoi escrementi rientra nella sfera del potere. Ci si libera dei propri in locali particolari, che servono solo a ciò; l’istante più privato è quello della deiezione; l’uomo è veramente solo soltanto con i suoi escrementi.
Forse tu pensi soprattutto a te stesso: assolutamente libero di farlo. Voglio imitarti: da oggi penserò di più a me, e meno a te. Poi, se vuoi, fammi sapere come va.
Chi mi detesta è sempre qualcuno che avrà avuto un pugno nello stomaco dalle mie…
Non concedo attenzioni a chi mi tratta come opzione. Ho rispetto per me stessa e per il mio tempo.
Inutile provare a cambiare volto e mascherarsi per quelli che non si è. Anche il…