Luna Del Grande – Nemico
Ti chiamano “stronza” quando non ottengono quello che vogliono. Sorrido e me ne frego altamente le balle.
Ti chiamano “stronza” quando non ottengono quello che vogliono. Sorrido e me ne frego altamente le balle.
Non cercarmi quando non sai se amarmi o rimanermi amico. Non cercarmi se vuoi giocare con il mio cuore. Non cercarmi perché nella vaghezza di quei gesti mi pongo mille domande, un’infinità di sogni e di “torniamo insieme”. L’amore non è attesa, non è paura di sbagliare e soprattutto non è perdersi ma ritrovarsi in tutti i modi.
Bastardo sono, quando vengo giudicato e ferito a gratis! Bastardo come non lo sono mai stato! Perché la mia morale non si tocca! E soprattutto non accetto nessuna morale da chi una morale non ha! Troppo facile vivere di pregiudizio, di bugie, di facili accuse e pulirsi la coscienza con due preghierine del cazzo la sera e un “ma io non sono cattivo”! No infatti, tu non sei solo cattivo, ma sei pure scemo! Perché non solo fai male gratuitamente ma nemmeno ti rendi conto di quello che dici e che fai!
Diventa bravo in qualsiasi campo, e ti crei subito dei nemici. I campioni vengono innalzati affinché la folla provi poi maggior gusto a vederli rotolare, battuti, fra la merda, e goda a subissarli di fischi.
Ci sono persone che ti feriscono con il loro silenzio, con la loro indifferenza ma soprattutto ti feriscono al cuore. Lo stesso cuore che è pronto a tutto; Lo stesso cuore che non ha mai preteso nulla, se non l’amore di chi ama, di chi si aspetta ancora qualcosa. Se il mio “cuore” è troppo “grande” per te esci con la convinzione di fare la cosa giusta. Feriscimi ed io mi rialzerò ancora una volta.
Non ti mando a “fanculo”, perché uno stronzo come te, rovinerebbe anche quel paese.
Il perdono del nemico rende l’uomo debole e incoerente.