Con le parole puoi ingannare un cuore ingenuo, ma non un cuore pieno di lividi come il mio. Conosco la gioia e il dolore. L’amicizia vera e quella falsa. I parenti buoni e quelli cattivi. Sono talmente abituata al peggio che le parole apparentemente belle nemmeno mi sfiorano più.
Mi ero innamorata, ma non riuscivo capirlo, perché ero troppo occupata a ricordare quello andato.
Nella mia vita ho conosciuto alcuni esseri sinceri e non erano umani.
Il mio e il tuo peggio. mi son chiesta cosa significa e quanto vale il “peggio” e la risposta è stata che non si può quantificare e paragonare il peggio, che ognuno ha un suo peggio nella misura della qualità della propria sopportazione e nella obiettiva scelta della reazione, ma ho anche sperimentato che al peggio segue sempre un meglio e in questa alternanza esce fuori la forza dell’anima!
In questo momento è come se tutto ciò che sta dietro me fosse improvvisamente scomparso e di fronte avessi un enorme punto interrogativo. La paura mi tiene fermo, immobile so che ciò che sta dietro me ora, non può più farmi male, ma quello che ho di fronte!?
L’ho nascosto al mondo, lo porto dentro il mio cuore, attraversa come un’ombra la mente mente calde stille scivolano al tuo passaggio nell’anima.
La dolcezza può accarezzare l’astuzia, senza privarsi mai dell’eleganza.