Luna Del Grande – Stati d’Animo
Non ho catene all’anima, ma nodi al cuore. Sono i passi di chi c’è stato, di chi non c’è più e di chi per mia scelta non farà più parte della mia vita.
Non ho catene all’anima, ma nodi al cuore. Sono i passi di chi c’è stato, di chi non c’è più e di chi per mia scelta non farà più parte della mia vita.
La mattina apro il giornale, e vedo sempre più merda. Non c’è mai una cazzo di buona notizia. La difficoltà di accettazione degli eventi, aumenta. Alcuni diranno che è la grazia di Dio quella che ci da la forza per sopportare tutta questa merda ogni santo giorno. Ma la maggior parte sarà d’accordo sul fatto che semplicemente non c’è nessun posto in cui andare.
Chi cambia per piacere agli altri non ha stima di se stesso.
Ridono di noi quelle cose che ci illudevamo di poter cambiare e invece ci hanno resi irriconoscibili.
Il cuore è un poeta nato per battere e permettere al cervello di esprimere un unico grande battito comune a tutti…
Dovremmo saper ritagliare del tempo. No, non per fare altre cose. Dovremmo essere capaci di ritagliare il tempo passato, come la giornata appena trascorsa ad esempio. Per poi rileggere quei frammenti che sanno di buon umore e fare bei sogni. Ritagliamo dunque la sveglia del mattino, la colazione di fretta. I “buona giornata” e i “ci vediamo più tardi”. Gli abbracci improvvisi e le corse sotto la pioggia. Le barzellette degli amici, le nostre risate fragorose. Ritagliamo il rientro a casa, le coccole del gatto davanti ad un buon libro. I racconti della nonna, la merenda e le guance sporche di marmellata. La cioccolata calda e il profumo di biscotti. Ritagliamo i “buonanotte” e conserviamo gli “a domani”. Perché nulla è più meraviglioso della certezza di rivedere qualcuno l’indomani. Di saperlo al tuo fianco, nonostante tutto. Nonostante ciò che è passato.
Ci sono momenti nella vita dove non bastano mille parole per descriverli; può capitare che l’emozione si emozioni al punto da travolgere se stessa nello specchio delle sue vibrazioni.