Luna Del Grande – Stati d’Animo
Ho “raccolto” le mie paure, perché quando arriverà la felicità voglio godermi ogni istante.
Ho “raccolto” le mie paure, perché quando arriverà la felicità voglio godermi ogni istante.
Era uno di quelli che hanno l’aria di un genio. Io avevo l’aria di un lavapiatti per cui i tipi come lui mi stavano sempre un po’ sui coglioni.
Vorrei che il mare diventasse marmoper camminarci sùfumando fino all’orizzonte…
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Non so maneggiarmi con cura. Mi rompo in continuazione. Porcellana smerigliata o, più semplicemente, ghisa grezza, antiestetica. Dipendente dai si e dai no, io quel “no” lo urlerei al mondo intero al posto dei “buongiorno” o dei “come va” di facciata. Così, diversa, ché di tutto quest’apparire non me ne faccio niente e di tutte le tattiche banali e studiate per sortire gli effetti di chissà quale ingenua psicologia del senso comune ancor meno. Vanno avanti gli altri, saette, io mi tengo la mia locomotiva a vapore molto vintage che non insegue nessuno perché siamo sempre lì, se qualcuno vuole esserci e vuole saltare su, salterà su.
Ho un debole per le persone che sanno restare. Quelle che riescono a farti notare quei piccoli dettagli, un abbraccio inaspettato, quelli che riescono a dire tutto. Un bacio rubato, gli sguardi, i sorrisi che riescono ad imbarazzarti. A volte basta un dettaglio per far innamorare, per colpire.
Ci sono delle persone che vivono con le maschera addosso. Quelle maschere nascondono cattiveria e bugie, oppure tristezza, delusioni e fragilità.