Luna Del Grande – Uomini & Donne
“Lo ami?” “Da morire!” “E lui lo sa?” “Si, lo legge nelle mie parole, sul mio cuore, ma soprattutto nella mia anima.”
“Lo ami?” “Da morire!” “E lui lo sa?” “Si, lo legge nelle mie parole, sul mio cuore, ma soprattutto nella mia anima.”
Troppo orgogliosa per “arrendermi”. Troppo ribelle per “fermarmi”. Troppo leale per “fingere”. Semplicemente io!
La sua presenza era un arredamento insostituibile abbelliva perfino le stanze più spoglie!
È normale che usino il corpo per attrarre gli uomini, se con la testa hanno scarse possibilità.
La semplicità è il fascino per eccellenza, il resto sono “medaglie”.
Se potessi dare nome alle tue lacrime le chiamerei donna, se potessi dare un nome al tuo passo felpato e il tuo ancheggiare spedito, di fronte al mio guardo, ti chiamerei allo stesso modo: donna.
Un uomo difficilmente riesce a nascondere il suo essere spudorato e talvolta viscido mentre cerca di spogliare una bella ragazza con gli occhi. Prendono addirittura una postura con il bacino in avanti. Probabilmente è un’atteggiamento che da ubriaco nemmeno io riesco a controllare, pensarlo da sobrio però mi imbarazza notevolmente. Una donna invece è cosi riservata, cosi delicata nel dedicare la sua attenzione, le sue occhiate verso qualcuno che in lei suscita interesse. Mi è sempre piaciuto il loro modo di notare i dettagli, nascondendo con abilità il fatto che ti stanno analizzando dalla testa ai piedi. Amo il loro sguardo ammiccante quella finta timidezza che nasconde segnali diretti soltanto per chi sà coglierli.