Luna Del Grande – Vita
Tu mi appartieni nel “cuore”.
Tu mi appartieni nel “cuore”.
Puoi tu domandare ad un infelice la cui vita si spegne a poco a poco per un’insidiosa malattia, puoi tu chiedergli di troncare con una pugnalata la sorgente della vita? Il male che mina le sue forze non gli toglie nello stesso tempo il coraggio di liberarsene?
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Quando il magone mi stringe in gola, con la faccia da bambina, mi guardo allo specchio, mi sorrido e mi dico che infondo qualcosa c’è per continuare a vivere.
La vita non è mai un punto di arrivo, ma sempre un approdo a un punto di partenza.
Perché lo amavi? Perché con lui mi sentivo migliore, unica e speciale. Malgrado il silenzio fra noi lo amo ancora. Ma lui ormai sordamente non riconosce più il richiamo del cuore.
Il peso del mio passato rallenta così tanto il cammino nel mio presente che quando alzo gli occhi… sono già nel mio futuro.