Madre Teresa di Calcutta – Società
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
Il passatempo più bello è il lavoro.
L’unica cosa del quale dobbiamo esser grati al dilagante impero della comunicazione è che l’uomo ha sempre meno bisogno di Dei in terra, alla stregua dei vari Stalin, Mao, Hitler… il trionfo della democrazia.Testimone del fenomeno è che stiamo vivendo il periodo storico più lungo della storia moderna senza guerre.O meglio!Padroni dell’economia, noi occidentali, le facciamo fare ad altri in Paesi vigilati o monitorati con plagi.Brandendo il mitra della pace interveniamo per manipolare con i nostri eroici contingenti di Messicani, Neri e Meridionali.E noi che abbiamo il Diritto del voto, dalle nostre comode poltrone, esercitiamo il Dovere di far finta di un… Dazio.
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verità, tempo di apparenze più che di apparizioni.
Se penso che uno diceva: “Se sbaglio mi corriggerete”, mentre l’altro pensa di non sbagliare mai… se penso che uno l’hanno fatto beato, mentre l’altro dormiva beato… se penso che uno pregava Dio, mentre l’altro si crede Dio… se penso che uno è stato il miglior Papa di tutti i tempi, mentre l’altro il peggior “politico” di sempre… beh meglio che smetta di pensare e fare paragoni che non reggono.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
Il passatempo più bello è il lavoro.
L’unica cosa del quale dobbiamo esser grati al dilagante impero della comunicazione è che l’uomo ha sempre meno bisogno di Dei in terra, alla stregua dei vari Stalin, Mao, Hitler… il trionfo della democrazia.Testimone del fenomeno è che stiamo vivendo il periodo storico più lungo della storia moderna senza guerre.O meglio!Padroni dell’economia, noi occidentali, le facciamo fare ad altri in Paesi vigilati o monitorati con plagi.Brandendo il mitra della pace interveniamo per manipolare con i nostri eroici contingenti di Messicani, Neri e Meridionali.E noi che abbiamo il Diritto del voto, dalle nostre comode poltrone, esercitiamo il Dovere di far finta di un… Dazio.
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verità, tempo di apparenze più che di apparizioni.
Se penso che uno diceva: “Se sbaglio mi corriggerete”, mentre l’altro pensa di non sbagliare mai… se penso che uno l’hanno fatto beato, mentre l’altro dormiva beato… se penso che uno pregava Dio, mentre l’altro si crede Dio… se penso che uno è stato il miglior Papa di tutti i tempi, mentre l’altro il peggior “politico” di sempre… beh meglio che smetta di pensare e fare paragoni che non reggono.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
Il passatempo più bello è il lavoro.
L’unica cosa del quale dobbiamo esser grati al dilagante impero della comunicazione è che l’uomo ha sempre meno bisogno di Dei in terra, alla stregua dei vari Stalin, Mao, Hitler… il trionfo della democrazia.Testimone del fenomeno è che stiamo vivendo il periodo storico più lungo della storia moderna senza guerre.O meglio!Padroni dell’economia, noi occidentali, le facciamo fare ad altri in Paesi vigilati o monitorati con plagi.Brandendo il mitra della pace interveniamo per manipolare con i nostri eroici contingenti di Messicani, Neri e Meridionali.E noi che abbiamo il Diritto del voto, dalle nostre comode poltrone, esercitiamo il Dovere di far finta di un… Dazio.
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verità, tempo di apparenze più che di apparizioni.
Se penso che uno diceva: “Se sbaglio mi corriggerete”, mentre l’altro pensa di non sbagliare mai… se penso che uno l’hanno fatto beato, mentre l’altro dormiva beato… se penso che uno pregava Dio, mentre l’altro si crede Dio… se penso che uno è stato il miglior Papa di tutti i tempi, mentre l’altro il peggior “politico” di sempre… beh meglio che smetta di pensare e fare paragoni che non reggono.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.