Madre Teresa di Calcutta – Società
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
Io non sono una cosa e la mia spesa un’altra cosa. La mia spesa sono io. Che la nostra spesa e il nostro carattere siano due, è il vizio della società.
Certe sentenze ammazzano molto prima di diventare definitive.
È peggiore la fame del cuore che quella dello stomaco.
Consumare consuma.
Tranne pochi settori che riusciamo ad approfondire, tutta la nostra cultura è di seconda mano: è difficile o impossibile leggere tutti i grandi romanzi della letteratura universale, tutti i grandi testi mitologici, tutto Hegel e tutto Marx, studiare le fonti della storia romana, russa o americana. La nostra cultura dipende in buona parte dalla qualità di questa seconda mano: ci sono divulgazioni che, pur riducendo e semplificando, trasmettono l’essenziale e altre che falsificano o alterano, magari con presunzione ideologica; i riassunti del vecchio Bignami sono talora più vicini al testo di molte lambiccate interpretazioni psico-pedo-sociologiche.
È sempre importante mantenere le tradizioni, quando però non sono accompagnate dall’arretratezza.