Maestro Zen – Frasi Sagge
Lo stelo del fiore, sapiente percepisce la bufera e si piega al suo arrivo.
Lo stelo del fiore, sapiente percepisce la bufera e si piega al suo arrivo.
L’unica vera liberà si raggiungeva nella prigionia, pensò intrecciando le ultime ciocche sfibrate. L’unica emancipazione consisteva nel sopravvivere sotto costrizione. Pianse di pietà mentre arrotolava i riccioli senza vita attorno alla testa di sua Madre, la regina, cercando qualche segno del suo rimorso. Sospirò accarezzandole le cosce rinsecchite sperando di trovare segni di rimpianto. Aveva cercato di proteggere la regina dall’umiliazione, ma non aveva potuto proteggerla dalla sua arroganza. Non c’era scampo per quelli che si celavano dietro l’ignoranza di loro stessi. L’unico rifugio consisteva nel non avere bisogno di rifugio, mormorò, adagiandole sul petto le braccia avvizzite; l’unica cosa da cui fuggire era la paura.
La parola è come un seme, nasce, cresce e si sviluppa. La parola è un’energia che agisce con potenza, fra milioni di silenzi.
Sento verità. Sono, insieme ad altri, il maestro del mondo. Sento questa profondità del buio e sento questa chiarezza della luce.Questa verità non appartiene né a me, né a te e né ad un altro.C’è solo verità e nessuno la può sottrarre.Dipende da te.
Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi.
Le continue prove terrene possono migliorarti o peggiorarti e quando peggiori puoi diventare pericoloso per te stesso e per gli altri.
L’unica vera liberà si raggiungeva nella prigionia, pensò intrecciando le ultime ciocche sfibrate. L’unica emancipazione consisteva nel sopravvivere sotto costrizione. Pianse di pietà mentre arrotolava i riccioli senza vita attorno alla testa di sua Madre, la regina, cercando qualche segno del suo rimorso. Sospirò accarezzandole le cosce rinsecchite sperando di trovare segni di rimpianto. Aveva cercato di proteggere la regina dall’umiliazione, ma non aveva potuto proteggerla dalla sua arroganza. Non c’era scampo per quelli che si celavano dietro l’ignoranza di loro stessi. L’unico rifugio consisteva nel non avere bisogno di rifugio, mormorò, adagiandole sul petto le braccia avvizzite; l’unica cosa da cui fuggire era la paura.
La parola è come un seme, nasce, cresce e si sviluppa. La parola è un’energia che agisce con potenza, fra milioni di silenzi.
Sento verità. Sono, insieme ad altri, il maestro del mondo. Sento questa profondità del buio e sento questa chiarezza della luce.Questa verità non appartiene né a me, né a te e né ad un altro.C’è solo verità e nessuno la può sottrarre.Dipende da te.
Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi.
Le continue prove terrene possono migliorarti o peggiorarti e quando peggiori puoi diventare pericoloso per te stesso e per gli altri.
L’unica vera liberà si raggiungeva nella prigionia, pensò intrecciando le ultime ciocche sfibrate. L’unica emancipazione consisteva nel sopravvivere sotto costrizione. Pianse di pietà mentre arrotolava i riccioli senza vita attorno alla testa di sua Madre, la regina, cercando qualche segno del suo rimorso. Sospirò accarezzandole le cosce rinsecchite sperando di trovare segni di rimpianto. Aveva cercato di proteggere la regina dall’umiliazione, ma non aveva potuto proteggerla dalla sua arroganza. Non c’era scampo per quelli che si celavano dietro l’ignoranza di loro stessi. L’unico rifugio consisteva nel non avere bisogno di rifugio, mormorò, adagiandole sul petto le braccia avvizzite; l’unica cosa da cui fuggire era la paura.
La parola è come un seme, nasce, cresce e si sviluppa. La parola è un’energia che agisce con potenza, fra milioni di silenzi.
Sento verità. Sono, insieme ad altri, il maestro del mondo. Sento questa profondità del buio e sento questa chiarezza della luce.Questa verità non appartiene né a me, né a te e né ad un altro.C’è solo verità e nessuno la può sottrarre.Dipende da te.
Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi.
Le continue prove terrene possono migliorarti o peggiorarti e quando peggiori puoi diventare pericoloso per te stesso e per gli altri.