Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Guerra & Pace
Finché la pace sarà una fame insaziata; finché nella nostra civiltà non avremo bandito la violenza, il Cristo non sarà ancora nato.
Finché la pace sarà una fame insaziata; finché nella nostra civiltà non avremo bandito la violenza, il Cristo non sarà ancora nato.
Vorrei un mondo in pace, un mondo con la pace, un mondo che sa sorridire dove neanche i vocabolari sanno cosa significa la parola “guerra”
Il perdurare dei bombardamenti di cattivo esempio e malgoverno dall’alto portano prima o poi la reazione dei cannoni dal basso.
L’amore è l’unico generatore di pace, serenità e felicità.
Credo che Dio non si è pentito di aver creato l’uomo, ma invece di avergli concesso l’intelligenza e il pensiero. Forse non poteva nemmeno immaginare che essi potrebbero renderlo un crudele e sanguinario predatore della natura e della sua flora e fauna, e perfino anche dei suoi simili e di se stesso.
La rivoluzione produce buon frutto, quando questa in maniera positiva è capace di produrre evoluzioni, rispettando quell’equilibrio delimitato dal raziocinio e dal rispetto.
Non c’era molto da dire, c’erano solo delle cose da rivalutare, con la forza del pensiero che batteva quelle di qualsiasi altro tipo, il perché? Semplice, non era in conflitto con nessuno. La scienza e la religione ad esempio potrebbero essere definite in conflitto, la pace con la guerra, ma la guerra era troppo faticosa anche per chi l’appoggiava più di ogni altra cosa, non era come pensare alla Pace, quella è stata dalle origini la cosa più rilassante della storia, così ci sentivamo vincitori per una volta.