Maicol Cortesi – Comportamento
Ancora in alcune famiglie vi è l’usanza di mangiare nel coccio di terracotta, sempre accompagnati da quel timore che alla fine della pietanza, si riveli il proprio nome.
Ancora in alcune famiglie vi è l’usanza di mangiare nel coccio di terracotta, sempre accompagnati da quel timore che alla fine della pietanza, si riveli il proprio nome.
Ci sono tanti modi di comunicare.Ci sono le paroleCi sono gli sguardi.Ci sono gli abbracci.E c’è il silenzio.
È pazzesca la velocità con cui le persone ti cancellano dalla loro vita ma ti fanno ritornare non appena vogliono qualcosa da te.
Non rispondo alle provocazioni non per maleducazione ma semplicemente perché, in quanto provocazioni, lasciano il…
M’invento ogni giorno una realtà illusoria, tutto è un copione che invento per sentirmi meno vicina alla realtà che invece mi circonda.Solo vestendo altri panni, potrò un domani rivestire me stessa e non avere paura di uscire e urlare la mia libertà!
L’uomo onesto non ha paura di guardare fisso negli occhi la persona che ha di fronte.
Sbaglio le parole, i tempi, e il mio dare incondizionatamente ahimè! Sono un ‘idiota. Che si sente come un pullman dove tutti salgono, nessuno paga il biglietto e tutti vogliono arrivare a destinazione e se ne fottono se l’autista muore soffocato.