Maicol Cortesi – Comportamento
Quando si cresce si pensa di avere finalmente a che fare con persone adulte. Ma presto ci si rende conto che molti restano adolescenti.
Quando si cresce si pensa di avere finalmente a che fare con persone adulte. Ma presto ci si rende conto che molti restano adolescenti.
Da quando non mi preoccupo più di piacere agli altri, ho scoperto che sono loro…
Alcuni nascondono bene i loro scheletri nell’armadio delle azioni sbagliate e per sentirsi in pace con se stessi puntano facilmente e a sproposito il dito del moralismo su chi cade in trappola spesso in buonafede!
Ormai a furia di cambiare non so più cosa cambiare!
Se “gioco” di testa e perché miro a qualcosa di “grande”.
Fare il proprio dovere in qualche modo, parlare sempre bene del Priore e lasciare che il mondo vada come gli pare.
Un po’ mi mancano tutti quei termini ormai desueti: missiva, balocco, talamo, grazie.
Da quando non mi preoccupo più di piacere agli altri, ho scoperto che sono loro…
Alcuni nascondono bene i loro scheletri nell’armadio delle azioni sbagliate e per sentirsi in pace con se stessi puntano facilmente e a sproposito il dito del moralismo su chi cade in trappola spesso in buonafede!
Ormai a furia di cambiare non so più cosa cambiare!
Se “gioco” di testa e perché miro a qualcosa di “grande”.
Fare il proprio dovere in qualche modo, parlare sempre bene del Priore e lasciare che il mondo vada come gli pare.
Un po’ mi mancano tutti quei termini ormai desueti: missiva, balocco, talamo, grazie.
Da quando non mi preoccupo più di piacere agli altri, ho scoperto che sono loro…
Alcuni nascondono bene i loro scheletri nell’armadio delle azioni sbagliate e per sentirsi in pace con se stessi puntano facilmente e a sproposito il dito del moralismo su chi cade in trappola spesso in buonafede!
Ormai a furia di cambiare non so più cosa cambiare!
Se “gioco” di testa e perché miro a qualcosa di “grande”.
Fare il proprio dovere in qualche modo, parlare sempre bene del Priore e lasciare che il mondo vada come gli pare.
Un po’ mi mancano tutti quei termini ormai desueti: missiva, balocco, talamo, grazie.