Maicol Cortesi – Stati d’Animo
Il pensiero è come luce, illumina e crea la realtà.
Il pensiero è come luce, illumina e crea la realtà.
Resto qui con le mie incertezze, circondata dai miei mille sbagli: sono sempre io, e di chiaro qui c’è solo il mio nome.
Non è tanto come vivi, ma il modo in cui lo fai. Bisogna lottare per se stessi, perché ci sono ancora troppe cose da vedere e tanta aria da respirare.
Nelle sue acque si rispecchia l’anima, dalle sue onde si eleva la melodia più intensa, la sua brezza gonfia le vele della mente che, accarezzando i ricordi, la sospingono al di là dell’orizzonte.
Ogni volta che ti soffermi a guardare la strada da fare che ai tuoi occhi appare ricca di salite, sassaiole e pericolosi guadi, prendi respiro e voltati a scrutare quanta strada hai già fatta. Ricorda le mille peripezie che hai superato, le persone che hai incontrato, quelli che hai aiutato e coloro che ti hanno teso una mano. Con la stessa tenacia e con pari speranza continua il tuo percorso, qualcuno già ti guarda ed è già in tuo aiuto.
Ho buttato in strada i miei sentimenti, aspettano li come puttane infreddolite, sotto la luce flebile di un lampione che qualcuno li possa comprendere. Non accetto di adattarmi ad una società che prima ti mette in luce e poi ti toglie valore, abbandonandoti e mercimoniando l’amore, lasciandoti li inerme al pubblico sdegno.
Penso che dobbiamo riprenderci quello che abbiamo tolto alla vita, perché quasi sempre siamo noi a togliere e a toglierci, chiudendo poi gli occhi e accusando la vita e gli altri di averci tolto opportunità e anni. Siamo noi i carnefici, che copriamo con l’ignavia le nostre colpe e ci chiudiamo al mondo, quando basterebbe tirare su la testa, guardarsi le mani intonse e dirsi: “non ho mai fatto nulla per non meritarmi questo. Adesso è tempo di darsi da fare per la vita.” Riprenderci la vita non è come togliere, ma è riprendersi, in tutti i sensi che questo verbo può esprimere.