Maicol Cortesi – Televisione
Dopo anni di televisione passiva, si sta assistendo all’esplosione dell’individualità attraverso i social network.
Dopo anni di televisione passiva, si sta assistendo all’esplosione dell’individualità attraverso i social network.
La verità è che siamo soli.
In un mondo rotto, corro.
Per la televisione, l’ospite è un pesce che non puzza mai.
Ogni cosa a cui ti aggrappi nel mondo materiale prima o poi ti viene strappato,…
Fate conoscere al mondo ciò che vi circonda, la gente anche se non vuole vedere percepisce.
Oggi c’è una forma di potere molto più sottile che è sostanzialmente il controllo del pensiero, il controllo delle idee. Questo è molto pericoloso perché io quando ho controllato le idee di tutti coloro che sono subordinati al potere, costoro pensano come il potere, lo applaudono, lo vogliono, lo desiderano, lo adorano. Perché pensano come lui. E poi il secondo grado, ancora più pernicioso, è il controllo dei sentimenti. Ci sono delle trasmissioni televisive che insegnano ai giovani come si ama, come si odia, come ci si innamora, come ci si arrabbia. Quando io ho determinato il controllo dei sentimenti, io ho il potere assoluto. Perché non solo penso come mi hanno insegnato a pensare i mezzi televisivi, ma sento come loro desiderano io senta. A questo punto sono arrivato alla completa gestione del mondo, su cui opero.