Maksim Gorkij – Società
La scienza è l’intelligenza del mondo, l’arte il suo cuore.
La scienza è l’intelligenza del mondo, l’arte il suo cuore.
Un nuovo peccato: far fare la propria azione cattiva all’amico che è sconosciuto alle persone da raggirare.
Molti elettori, troppi elettori, danno il loro voto di preferenza al candidato, che in fase di propaganda elettorale, fa le promesse più strabilianti, quello che le spara più grosse. Questi elettori, che certamente hanno mandato il loro cervello (ammesso che ne abbiano uno) in pensione, meriterebbero – per il bene della collettività – di essere operati di lobotomia; sperando di asportare la parte più credulona del loro microcefalo.
Nessuno può salvare il mondo, ma ognuno può scegliere di spegnere la “scatola vuota parlante”, uscire per le strade, osservare, ascoltare e parlare con la gente. Incontrarsi, unirsi, proporre idee, realizzare ideali per migliorarci e vivere alla pari. Il cambiamento non è un’utopia, e si può raggiungere se si cammina uniti, insieme, e non divisi tra bandiere di partiti i cui adepti fanno soltanto i propri interessi. Se poi le persone dei “neonati movimenti apartitici” si stringono le mani, (il tempo al presente è voluto) il cambiamento nasce, cresce, matura e migliora la vita di tutti; pensiamo ai bambini e alle bambine che sono gli uomini e le donne di un domani molto vicino, perché siamo noi, in parte, responsabili del loro futuro.
I cittadini, oggi, chiedono leggi sempre più severe per sottrarsi alle angherie del prossimo; ma non sanno che cosi cadranno sotto le fauci dei rappresentanti della Legge.
La realtà è ciò che, anche se non ci credi, non scompare.
L’idealismo è la nobile toga che il politico gentiluomo avvolge sul suo desiderio di potere.