Manuel Bailo – Frasi Sagge
Per tanto tempo ho mescolato i colori, ma il risultato è stato sempre un triste grigio. Ora quando ho una tela bianca dipingo l’arcobaleno, quando trovo un foglio nero lo butto e compro un’altra tela… ancora più bianca.
Per tanto tempo ho mescolato i colori, ma il risultato è stato sempre un triste grigio. Ora quando ho una tela bianca dipingo l’arcobaleno, quando trovo un foglio nero lo butto e compro un’altra tela… ancora più bianca.
Il Dolore, che altro è… se non una fonte di Felicità perduta nel Tempo?
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.
Bisogna smetterla di pretendere sempre rassicurazioni dagli altri. O che siano gli altri a risolvere le tue “paranoie” e i tuoi danni. Bisogna alzare le proprie di “chiappe” e muovere i propri di piedi per risolvere le cose. Accendendo la testolina, ogni tanto. Tranquilli, non prende fuoco.
Mi chiedo se sia più vigliacca, ora che non pesto i piedi per un capriccio. Ora che non assecondo più i miei sogni, la mia incoscienza. Mi sento vigliacca, io che ho percorso migliaia di chilometri per non morire dietro la monotonia. Per non annullarmi, per non perdere la mia identità ho lottato con tutte le mie forze. Ora non so, se sono più vigliacca o esausta. Come quei vecchi che assorbono l’indifferenza di una panchina sotto il sole d’agosto. Come quei randagi insultati dalla pietà immobile di qualche carezza. Come quei bimbi mai nati, o abbandonati al tempo della vergogna e dell’egoismo. Così non so se aspettare sia più vigliacco di una cieca scommessa. Accanto a me le pacifiche fusa di chi si affida al cuore… Vigliacca che sono, ad attendere il domani. A non pretenderlo. Ma in fondo, attendo ancora l’oggi…
Siamo così ciecamente intelligenti che non vediamo la nostra vera stupidità.
Non è vero che ognuno ha quel che si merita. Il più delle volte si riceve cattiveria, in quantità superiore al bene fatto.