Manuela Camporaso – Comportamento
Non si fa quel che si può ma quel che si vuole.
Non si fa quel che si può ma quel che si vuole.
Per riposare se il padrone schianta l’asino.
Ci si appartiene con i gesti. Le parole non bastano.
Visti i danni che una mente può produrre, dovrebbero rendere obbligatoria la revisione dei cervelli a scadenze regolari.
In questo mondo privo di valori e sentimenti veri, è triste vedere come le persone sono abituate a soffermarsi sulle apparenze e non a guardare oltre.
La mancanza di sensibilità, nelle sue forme degenerate del cinismo e del qualunquismo, è la peggiore delle ignoranze.
Non ha coscienza solo chi non sbaglia mai, poiché non esiste persona che non sbagli almeno una volta in vita sua. Ha coscienza chi anche per un piccolo errore sente dentro di sé il grido incessante di porsi il dubbio delle sue azioni, mentre non ce l’ha affatto chi, facendo dell’errore uno stile di vita, si compiace delle sue azioni anziché porsene un dubbio.