Manuela Camporaso – Vita
C’è chi immagina la storia della tua vita. C’è chi idealizza la storia della tua vita. E c’è chi se la inventa la storia della tua vita. Pochi la conoscono davvero.
C’è chi immagina la storia della tua vita. C’è chi idealizza la storia della tua vita. E c’è chi se la inventa la storia della tua vita. Pochi la conoscono davvero.
Sto imparando a mettere al guinzaglio i miei Pensieri, non si possono prendere la libertà di disturbarmi quando io non ho voglia di sentirli.
C’è chi riesce a far brillare, nei propri occhi, una stella pigra;chi fa splendere un sorriso dentro un inferno buio;c’è chi con una carezza ti spinge a danzare sull’infinito,chi ti guarda dritto dentro e ti ruba ogni domanda.C’è chi conquista il tempo, ogni secondo, con un dolce pensiero;c’è chi legge tra le nuvole e chi sboccia, ogni giorno, come un fiore.C’è chi ti raccoglie i ricordi e li culla nel proprio amore.Sono piene di magia e non lo sanno, le persone.
La lingua del mio spirito continuerà ad essere il tedesco, e precisamente perché sono ebreo. Ciò che resta di quella terra devastata in ogni possibile modo voglio custodirlo in me, in quanto ebreo. Anche il suo destino è il mio: io però porto ancora in me un’eredità universalmente umana. Voglio restituire alla loro lingua ciò che le devo.
Possa il dolore essere speranza… Possa la speranza essere l’avvio per un nuovo inizio!
Quasi nessuno guarderà mai abbastanza “oltre” per vedere ciò che veramente sei. Impara a non lasciar vedere quel “oltre” a nessuno perché credimi chi davvero a te ci tiene saprà vederlo con semplicità.
Piano piano stanno cadendo le barriere e tutte le mie teorie vanno a sgretolarsi… lentamente. Forse qualcosa rinascerà dalle ceneri di quella che è stata un’esistenza, dilaniata da mille domande e da non so quante colpevolizzazioni. Pian piano si fa luce in quel tunnel interminabile, fatto di buio e silenzio. Torneranno le lacrime nei miei occhi, ma stavolta dopo tanto tempo, saranno liberatorie. La vita è troppo breve per perdere “l’attimo fuggente”, io l’ho scoperto solo adesso!