Marcel Proust – Frasi Sagge
Non si riceve la saggezza, bisogna scoprirla da sè, dopo un tragitto che nessuno può fare per noi, nè può risparmiarci, perchè essa è una visuale sulle cose.
Non si riceve la saggezza, bisogna scoprirla da sè, dopo un tragitto che nessuno può fare per noi, nè può risparmiarci, perchè essa è una visuale sulle cose.
Mentre vedevo dei peperoncini di tutte le forme e colori pensavo che certe persone sono proprio come degli inusuali peperoncini, apparentemente innocui, possono invece rivelarsi piccantissimi e bruciarti come il fuoco. Che siano piante o persone la diversità è un pregio e insegna sempre qualcosa.
Non esiste la perfezione, certo che no! Eppure esiste l’imperfezione, e non è forse l’imperfezione perfezione nel suo modo!?
La malattia è il dottore a cui si dà più ascolto. Alla gentilezza ed alla saggezza noi facciamo soltanto delle promesse; al dolore, noi obbediamo.
È come una pietra sotto un bastone: non c’è equilibrio senza estremi.
Un saggio incontrò un magnate stolto; si misero a discutere di istruzione e ricchezza. Quando si lasciarono, il saggio si ritrovò in mano solamente un pugno di sozzura, il magnate scoprì nel suo cuore solamente un velo di nebbia.
Se non ci mette troppo, l’aspetterò tutta la vita.