Marco Bartiromo – Frasi d’Amore
Dal vetro, solo grigio, mi intristisco, poi d’improvviso penso a te e torna il sorriso.
Dal vetro, solo grigio, mi intristisco, poi d’improvviso penso a te e torna il sorriso.
Perdendomi nei tuoi occhi ho ritrovato la gioia di vivere!
Questo triste gelo non riesce a farmi tremare, perché il mio cuore è più freddo e mi gela l’anima qualunque cosa che con la mente mi riconduce a te. Mi sembra di vivere in un mondo nuovo ma parallelo… senza te!
Il tuo amore riflette sul mio cuore come la luna di notte riflette sul mare.
L’amore bacia.
D’altra parte, era difficile spiegarmi perché tenessi così tanto alla sua presenza. Contava che fosse lui a fare la scelta, a volermi con sé a tal punto da non permettere a nessun altro di trasformarmi. Era un pensiero infantile, ma mi piaceva l’idea che fossero le sue labbra l’ultima bella cosa che avrei sentito. Un altro enorme motivo di disagio, che non avrei mai ammesso di fronte ad altri, era che volevo essere contagiata dal suo veleno. Così gli sarei appartenuta in un modo tangibile, reale.
Lui mi ha dato tanto, più di ciò che avrei mai pensato potessi avere. Come posso odiarlo? Come posso smettere d’amarlo? Ma l’unico desiderio che ho è che sia felice, con o senza di me.
Perdendomi nei tuoi occhi ho ritrovato la gioia di vivere!
Questo triste gelo non riesce a farmi tremare, perché il mio cuore è più freddo e mi gela l’anima qualunque cosa che con la mente mi riconduce a te. Mi sembra di vivere in un mondo nuovo ma parallelo… senza te!
Il tuo amore riflette sul mio cuore come la luna di notte riflette sul mare.
L’amore bacia.
D’altra parte, era difficile spiegarmi perché tenessi così tanto alla sua presenza. Contava che fosse lui a fare la scelta, a volermi con sé a tal punto da non permettere a nessun altro di trasformarmi. Era un pensiero infantile, ma mi piaceva l’idea che fossero le sue labbra l’ultima bella cosa che avrei sentito. Un altro enorme motivo di disagio, che non avrei mai ammesso di fronte ad altri, era che volevo essere contagiata dal suo veleno. Così gli sarei appartenuta in un modo tangibile, reale.
Lui mi ha dato tanto, più di ciò che avrei mai pensato potessi avere. Come posso odiarlo? Come posso smettere d’amarlo? Ma l’unico desiderio che ho è che sia felice, con o senza di me.
Perdendomi nei tuoi occhi ho ritrovato la gioia di vivere!
Questo triste gelo non riesce a farmi tremare, perché il mio cuore è più freddo e mi gela l’anima qualunque cosa che con la mente mi riconduce a te. Mi sembra di vivere in un mondo nuovo ma parallelo… senza te!
Il tuo amore riflette sul mio cuore come la luna di notte riflette sul mare.
L’amore bacia.
D’altra parte, era difficile spiegarmi perché tenessi così tanto alla sua presenza. Contava che fosse lui a fare la scelta, a volermi con sé a tal punto da non permettere a nessun altro di trasformarmi. Era un pensiero infantile, ma mi piaceva l’idea che fossero le sue labbra l’ultima bella cosa che avrei sentito. Un altro enorme motivo di disagio, che non avrei mai ammesso di fronte ad altri, era che volevo essere contagiata dal suo veleno. Così gli sarei appartenuta in un modo tangibile, reale.
Lui mi ha dato tanto, più di ciò che avrei mai pensato potessi avere. Come posso odiarlo? Come posso smettere d’amarlo? Ma l’unico desiderio che ho è che sia felice, con o senza di me.